
Nessuno nasce odiando qualcun altro per il colore della pelle, il suo ambiente sociale o la sua religione. Le persone odiano perché hanno imparato a odiare, e se possono imparare a odiare possono anche imparare ad amare, perché l’amore arriva in modo più naturale nel cuore umano che il suo opposto.
Nelson Mandela
In Mozambico ancora distruzione
La tempesta Ana si è abbattuta su Mozambico, Malawi e Madagascar nei giorni scorsi ed ha lasciato dietro di sé decine di migliaia di senzatetto e vaste aree tagliate fuori dalle inondazioni.
86 i morti, di cui 18 in Mozambico.
I vari responsabili stanno ora valutando i danni causati dalle forti piogge iniziate la scorsa settimana sulla costa dell'Oceano Indiano e nel Canale del Mozambico.
Dopo aver colpito pesantemente l’isola malgascia, Ana ha raggiunto lunedì il Mozambico settentrionale e centrale, colpendo le province di Nampula, Zambezia, Tete, Niassa, Sofala e Manica. Più di 10.000 case sono state distrutte, insieme a ponti, linee elettriche, scuole, strutture sanitarie, sistemi idrici e altre infrastrutture pubbliche. Il Mozambico sembra essere particolarmente colpito in questi ultimi anni da fenomeni simili.
Nella regione sono previsti da quattro a sei cicloni entro la fine di marzo, mese che segna la fine della stagione delle piogge.